Nuvole di legalità

Nuvole di legalità: la 3A sul podio del contest di fumetto

A dicembre ci arriva una “soffiata”…una libreria di Caltagirone sta organizzando un contest che è tutto un programma: “Nuvole di legalità” si chiama l’iniziativa che Gianluca Giarratana, titolare della “Edicola Falcone e Borsellino” promuove, per diffondere i giusti messaggi in una maniera innovativa, attraverso il fumetto.

Una classe che da tre anni è impegnata nel progetto legalità, che a maggio andrà in Sicilia per commemorare il trentesimo anniversario della strage di Capaci può forse farsi sfuggire un’occasione simile? Ovviamente no!

Ecco qundi che i ragazzi, durante le vacanze natalizie, si ingegnano con fumetti digitali, tavole grafiche e collage per promuovere il loro concetto di giustizia. Nascono così lavori che parlando di Giovanni e Paolo, di bullismo, di rispetto dell’ambiente, di violenza sulle donne, di tutela della natura…perchè la giustizia ha tante facce, spesso ancora da conquistare.  Guarda qui tutti i lavori raccolti per questo progetto 

Il contest prevede due tipologie di riconoscimento per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado: la giuria social, che attraverso i like dichiara vincitrice la tavola di Desirée, con tema la violenza domestica, e la giuria tecnica che premia, al secondo posto della sezione ragazzi dai 12 ai 15 anni, la tavola di Chiara, che denuncia la deforestazione e il poco rispetto per l’ambiente.

La gioia è grande, la soddisfazione immensa e il premio ancora più succulento: da Caltagirone infatti ci sono stati spediti fumetti e grafic novel dai più tradizionali ai più moderni, un premio speciale, per il quale ringraziamo Gianluca Giarratana.

Ma non finisce qui, perchè a breve i nostri lavori voleranno con un corriere proprio a Caltagirone dove faranno parte di una mostra che verrà allestita nel Palazzo comunale della città.

Siamo lieti di donare il nostro contributo, di portare il pensiero dei nostri ragazzi di Busto Arsizio in Sicilia, perchè non c’è confine all’impegno, non c’è territorialità nella lotta all’inguistizia, non c’è campanilismo nel far germogliare le idee di giustizia, libertà, rispetto e impegno per una società più equa.